Università di Bologna ed il Policlinico Sant’Orsola nella lotta contro il Corona Virus

I dipartimenti dell’Alma Mater si mobilitano per sostenere lo sforzo del personale sanitario

Alma Mater ed i suoi dipartimenti si preparano a fronteggiare l’urto dell’emergenza da COVID-19 con reagenti per testare i tamponi, materiale di laboratorio, respiratori, oltre alla prototipizzazione di componenti da stampare in 3D. I dipartimenti di area scientifico-biologica hanno risposto alla chiamata del Rettore, offrendo la propria collaborazione.

L’unità Operativa di Microbiologia dell’Ospedale effettua tamponi senza sosta; per evitare carenza di materiali, la dottoressa Maria Carla Re, direttrice dell’Unità, ha chiamato i dipartimenti di Alma Mater, che hanno subito fornito mascherine, guanti e reagenti.

Il Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie ha invece offerto la possibilità di prestare cinque respiratori per uso umano, di cui tre sono già a disposizione del Policlinico Sant’Orsola.

L’Ateneo è quindi pronto a far fronte anche ad eventuali scarsità di componenti plastici delle provette, qualora l’attività dei tamponi dovesse calare. Infatti, AlmaLabor ha già manifestato il suo sostegno; le stampanti a 3D dei laboratori sono a disposizione per realizzare le provette in caso di richiesta urgente.

MDG

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