Puglia : scuola ed emergenza Covid

L’invito che lo Snals-Confsal, unitamente alla Segreteria Regionale ed ai segretari provinciali, rivolgono al Presidente della Regione Puglia

E’ questo l’invito che lo Snals-Confsal, unitamente alla Segreteria Regionale ed ai segretari provinciali, rivolgono al Presdente della Regione Puglia, Michele Emiliano, perché non si privi della collaborazione delle parti sociali e dialoghi con gli attori che ruotano attorno al mondo della scuola, affinché quest’ultima torni ad essere quell’ambiente sereno in cui possano crescere i cittadini di domani.

Oggi, invece, la serenità è lontana e non sarà certo una sentenza emessa da un tribunale a restituirgliela. Sia ben chiaro: lo Snals-Confsal, pur non dubitando che il meglio per gli studenti sia la didattica in presenza, sente la necessità di invitare al realismo ed a guardare in faccia la situazione sanitaria Covid-19 in Puglia.

le raccomandazioni di Beatrice

Le scuole hanno fatto quanto era in loro potere per garantire le migliori condizioni igienico-sanitarie: sanificazioni, pulizie extra, distanziamento fra i banchi, acquisto di termoscanner, ridefinizione degli orari di lezione con conseguente stravolgimento del carico lavorativo dei docenti, differenziazione e scaglionamento dei percorsi di entrata ed uscita.

Chiara De Bernardo – Segretario Regionale Snals-Confsal Puglia

Questo, però, ancora non basta, dal momento che sono sempre troppi gli aspetti critici che ruotano attorno al mondo dell’istruzione: carenza di mezzi di trasporto, ragazzi e genitori che continuano ad assembrarsi oltre i cancelli, aule in cui, con l’abbassarsi della temperatura, è difficile garantire un adeguato ricambio dell’aria, servizi igienici da sanificare dopo ogni uso avendo a disposizione un personale che è sempre troppo scarso.

Vito Masciale – Segretario Regionale Confsal Puglia

Nella guerra che si sta combattendo tutti hanno dovuto accettare nuove regole. Anche la scuola deve dare il suo contributo. La scuola non può essere terreno di scontro politico ancor di più in periodo di pandemia. Ricordiamo che l’art.32 della costituzione Italiana sancisce “la tutela della salute come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della collettività”:

Per questo, ancora oggi, lo Snals-Confsal chiede, temporaneamente, la sospensione delle attività didattiche in presenza, per tutti gli ordini di scuola. Chiede, altresì, che venga garantita la libertà di insegnamento dei docenti (art.33 della Costituzione), e la possibilità di connettersi anche dalle proprie residenze, qualora le scuole non abbiano connessioni idonee.

MDG

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