Nel 2020 Parma è Capitale Italiana della Cultura e “Nel Segno del Giglio” parteciperà a questa festa corale con proprie proposte e iniziative.
L’evento è confermato nel Parco della Reggia di Colorno, mutando però data. Che tornerà a essere quella storica, ovvero il 24, 25 e 26 aprile.
Maltempo a parte, la scorsa ventiseiesima edizione ha convinto espositori e pubblico. L’attenta selezione qualitativa dei primi è stata molto favorevolmente valutata dai secondi.
Un preciso segnale di soddisfazione, infatti, è stato offerto dal volume degli acquisti. A dimostrazione che chi ha sfidato il maltempo lo ha fatto perché attendeva proprio la manifestazione di Colorno per effettuare gli acquisti di stagione.
“Giudichiamo nettamente positivo questo rilancio della manifestazione”, affermano i responsabili Danilo, Barbara e Cristina di Artour: ci eravamo proposti di ricondurre la mostra di Colorno a livelli qualitativi molto alti e di imprimerle una decisa connotazione culturale, al di là di quella mercantile”. Il nuovo spirito è stato colto e apprezzato da pubblico e vivaisti, confermando che la strada della qualificazione è quella giusta.
“Cultura è anche cultura del verde, confronto, approfondimento, quindi l’occasione perfetta per valorizzare la Reggia e il suo magnifico Parco. Ne stiamo già discutendo con gli Enti territoriali e stiamo già coinvolgendo gli espositori. L’obiettivo 2020 è dunque quello di rendere la manifestazione un evento di punta nel fitto calendario delle mostre mercato italiane riservate al giardinaggio di qualità”. Esattamente come l’aveva pensata 26 anni fa il suo ideatore, Ippolito Pizzetti.
MDG