Al Teatro Bonci di Cesena lunedì 31 gennaio alle ore 21 Karl Heinz-Schütz e’ in scena da solista.
Il flautista e’ concertatore di un programma dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart, La magia del flauto, con l’Ensemble da camera del Conservatorio “Bruno Maderna”.
Durante la serata si ripercorre il viaggio del giovane musicista Wolfgang Amadeus con la madre, nel 1778, verso Parigi, durante il quale compose due concerti per flauto solista e orchestra, K 313 e K 314, fino ad arrivare alla chiusura dello straordinario percorso artistico ed estetico, che nel 1791 dedicò proprio al flauto Die Zauberflöte.
Il Flauto magico, l’ultima opera teatrale, è una fiaba che narra la vittoria del bene sul male, il viaggio dall’oscurità alla luce: e’ nella rappresentazione di questo rito di iniziazione che il flauto diviene per Mozart lo strumento, musicale e simbolico, che fa da guida al raggiungimento dell’umanità più vera.
Karl-Heinz Schütz, austriaco, e’ il primo flauto sia del Wiener Philarmoniker che del Wiener Staatsoper. Ha ricoperto lo stesso ruolo nella Stuttgarter Philharminker per quattro anni ed è stato elemento della Wiener Symphoniker dal 2005 al 2011.
Nato ad Innsbruck e cresciuto a Landeck, Tirolo, ha vinto il primo premio al Carl Nielsen International Music Competition nel 1998 ed all’International Flute Competition Krakow nel 1999.
Karl-Heinz Schütz si è esibito in Europa e Giappone e come solista è stato invitato da famosi direttori d’orchestra.
È anche un appassionato musicista da camera e membro di vari ensemble con un repertorio che varia dal barocco al contemporaneo. Nel 2013 è entrato nell’Ensemble Wien-Berlin e nel Wiener Ring Ensemble. Ha partecipato inoltre a numerosi festival internazionali.
È professore di flauto al Musik und Kunst Privatuniversitat Wien ed ha ricoperto diverse cattedre ospiti. Tiene “masterclass” in tutta Europa.
Collabora in particolare con Camerata Tokyo, per cui sono stati pubblicati i suoi CD di Mozart, Prokoffiev e Brahms.
È direttore artistico di Horizonte Landeck.
I.E.
