Unanimità per il nuovo «Codice di comportamento di prevenzione delle molestie morali e sessuali ed il loro contrasto »
Il Senato Accademico ha approvato la nuova versione del «Codice di comportamento per la prevenzione delle molestie morali e sessuali e il loro contrasto ». Il documento verrà sottoposto al vaglio del Consiglio d’Amministrazione martedì prossimo.
Il codice è stato opportunamente rivisto rispetto alla precedente versione datata 2007 e vi sono state apportate alcune novità, anche grazie all’apporto degli studenti stessi. Per prima cosa, è stato riconosciuto un ruolo fondamentale, in materia di segnalazioni di molestia di qualsiasi tipo, al Consigliere di fiducia, il quale si occuperà di segnalazioni non solo di docenti e di personale tecnico-amministrativo, ma anche della comunità studentesca. Le definizioni relative a molestia (sia di natura morale che sessuale) e discriminazione sono state riviste. Per quanto riguardano le modalità d’intervento del Consigliere, è stato parzialmente eliminato dal testo il vincolo ai tempi della segnalazione informale: infatti, è stata accettata l’idea che il vincolo stesso mal si concilia con i tempi di elaborazione interiore che precedono la decisione di far presente una molestia. Tuttavia, è stata ribadita l’importanza della tempestività nel segnalare una molestia, così da poter intervenire nel più breve tempo possibile, rispettando così l’obiettivo principale di prevenzione e protezione del Codice.
Il Codice, approvato dal Senato e coerentemente con l’etica dell’Ateneo, è stato ideato per segnalare informalmente una molestia. Il percorso di denuncia e segnalazione formale sono disciplinati da altri regolamenti.
MDG
