BOLOGNA: SEAMUS BLAKE ATTESO ALLA CANTINA BENTIVOGLIO

Il celebre sassofonista si esibisce con un quartetto italiano

Seamus Blake suonerà sostenuto da una ritmica italiana nella quale emerge la presenza del pianista Alessandro Lanzoni; Giulio Scianatico al contrabbasso ed Enrico Morello alla batteria completano l’organico. Incontro tra artisti di generazioni e geografie diverse. Mercoledì 3 novembre nell’ambito di Bologna Jazz Festival.

Seamus Blake

Il Bologna Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Bologna in Musica con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Bologna Città della Musica UNESCO, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione MAST, Fondazione Carisbo, Gruppo Unipol, Coop Alleanza 3.0, TPER, Città Metropolitana di Bologna, Peugeot, del main partner Gruppo Hera e con il sostegno del Ministero della Cultura.

le raccomandazioni di Beatrice

Nato a Londra e cresciuto in Canada (a Vancouver), Seamus Blake si è poi trasferito a New York, sulla cui scena si è imposto grazie ad un flusso musicale di grande urgenza espressiva.

Blake è un musicista ricco di brillanti idee, aperto a molteplici influenze contemporanee ma con forti radici nella storia del jazz, in possesso di un’eccellente tecnica e di un suono carismatico. La sua classe di grande improvvisatore ha ottenuto un importante riconoscimento nel 2002, anno in cui ha vinto la prestigiosa Thelonious Monk International Saxophone Competition.

Il quartetto col quale si esibirà il prossimo 3 novembre alle 22.00 al Bologna Jazz Festival avrà Alessandro Lanzoni al pianoforte. L’assegnazione del Top Jazz 2013 come miglior nuovo talento dell’anno ha definitivamente consacrato Lanzoni tra le giovani leve del jazz italiano. Il musicista fiorentino, classe 1992, da quando nel 2006 vinse il concorso “Massimo Urbani” ha fatto parecchia strada, documentata da una serie di registrazioni discografiche prima per l’etichetta Philology e poi per la CAM Jazz.

I.E.

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