Padova: Covid-19,misure di contrasto

SERVIZI E MANIFESTAZIONI NEL COMUNE DI PADOVA FINO ALL’8 MARZO

Per contrastare e contenere il diffondersi del COVID-19, fino all’8 marzo sono adottate le misure previste dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’1 marzo 2020:

stemma comune di Padova

– alcuni servizi sono chiusi o sospesi

– alcuni servizi comunali sono aperti con modalità di accesso contingentato, per evitare assembramenti di persone e garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza di almeno un metro l’uno dall’altro, tra cui:
biblioteche comunali
– sedi museali, comprese le mostre “900 italiano. Un secolo di arte” ai Musei Civici Eremitani“Novecento al Museo. Dipinti e sculture tra le due guerre” a Palazzo Zuckermann poi, con tariffe speciali fino al 20 marzo, “L’Egitto di Belzoni” al Centro Culturale Altinate San Gaetano

musei civici agli Eremitani – Padova

– per manifestazioni, iniziative ed eventi, si consiglia di contattare gli organizzatori per verificarne svolgimento ed eventuali variazioni.

Sono inoltre previste altre iniziative per far fronte alle difficoltà emerse in questo periodo di allerta:
rette dimezzate a marzo per asili nido e scuole dell’infanzia comunali
– sospensione del versamento delle imposte comunali
– informazione dedicata ai cittadini anziani.

Il Presidente del Consiglio dei Ministri ha emanato il 1° marzo 2020 un decreto con misure urgenti di contenimento del contagio, tra cui:.

SCUOLE – sospesi i servizi educativi dell’infanzia e le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché la frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, i corsi professionali, i master, i corsi per le professioni sanitarie e le università per anziani; ad esclusione dei medici in formazione specialistica e tirocinanti delle professioni sanitarie. Ferma in ogni caso la possibilità di svolgimento di attività formative svolte a distanza.

EVENTI SPORTIVI – sospesi eventi e competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati, a meno che non si svolgano “a porte chiuse”. Restano consentite le sessioni di allenamento, sempre “a porte chiuse”.

MANIFESTAZIONI – sospese manifestazioni organizzate di carattere non ordinario, eventi in luogo pubblico o privato, compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico (grandi eventi, cinema, teatri, discoteche, cerimonie religiose).

LUOGHI DI CULTO – apertura condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.

RISTORANTI, BAR E ALTRE ATTIVITA’ COMMERCIALI – svolgimento delle attività di ristorazione, bar e pub a condizione che il servizio sia effettuato per i soli posti a sedere e che, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali, gli avventori siano messi nelle condizioni di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro. Per le altre attività commerciali devono essere adottate misure organizzative tali da consentire un accesso ai luoghi con modalità contingentate o comunque idonee a evitare assembramenti di persone, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza di almeno un metro tra i visitatori.

MUSEI E LUOGHI CULTURALI – apertura al pubblico a condizione che venga assicurata una modalità di fruizione contingentata o comunque tale da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, e tali che i visitatori possano rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.

MDG

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