Si è chiusa l’edizione 2019 di Cosmoprof Worldwide Bologna.
La manifestazione continua a crescere ed i risultati confermano che l’evento è un appuntamento di riferimento per l’intera industria beauty.
“Cosmoprof Worldwide Bologna 2019” ha raggiunto un importante obiettivo, con oltre 265.000 operatori dell’industria cosmetica, con un incremento percentuale di visitatori dall’estero di circa il 10%- dichiara Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere– Questo dato, insieme al record di espositori -3.033 aziende da oltre 70 paesi – ci rende orgogliosi dei risultati ottenuti, e ci dà l’energia per affrontare nuovi progetti. La piattaforma di Cosmoprof si appresta a diventare sempre più capillare, per rispondere al meglio alle esigenze delle aziende del settore”.
“Le imprese associate presenti in manifestazione – commenta Renato Ancorotti, presidente di Cosmetica Italia – hanno registrato un significativo aumento della qualità dei contatti con gli operatori del settore. Per rispondere a questa tendenza, le aziende si sono fatte promotrici di una offerta sempre più mirata di prodotti e di servizi. Trovano quindi nuova conferma la natura anelastica e la competitività dell’industria cosmetica italiana sui mercati internazionali. Non a caso l’export, in crescita del 3,6% per un valore di 4.800 milioni di euro, continua a sostenere i fatturati, che superano gli 11,2 miliardi di euro, in crescita del 2,1%.
Sono dati che sostengono quelli, altrettanto positivi, della fiera promossa dal nostro storico partner BolognaFiere – Cosmoprof: assieme infatti continueremo a condividere l’obiettivo della valorizzazione della cosmesi made in Italy nel mondo”.
Nell’approssimarsi dei giorni in cui il mondo intero si fermerà per celebrare la Giornata della Terra, il Cosmoprof Worldwide Bologna 2019 ha puntato oltretutto i riflettori sull’importanza di intraprendere un nuovo percorso per l’industria, con maggior attenzione alla sostenibilità, al risparmio energetico ed al corretto utilizzo delle risorse ambientali.
MDG