Mercoledì 7 luglio con Marco Boni sul podio
Si intitola “Sinfonica Next” lo spazio dedicato ai giovani talenti dell’Orchestra della Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna, impegnata in due concerti per il cartellone de “L’Estate del Bibiena 2021”.
Si parte mercoledì 7 luglio alle 20 con la bacchetta di Marco Boni. Da diversi anni direttore onorario della Concertgebouw Chamber Orchestra, dal 2019 Boni è direttore principale del percorso di formazione della giovane compagine orchestrale della Scuola dell’Opera, la quale ha già affiancato artisti di fama internazionale ed è stata protagonista di nuove produzioni e concerti che spaziano dal Barocco al Novecento.
Il programma del concerto prevede la Sinfonia n. 3 in re maggiore D. 200, composta da Franz Schubert nel 1815 a soli diciotto anni. Concepita secondo la lezione del sinfonismo classico di Haydn e Mozart, la pagina tradisce ancora l’immaturità del suo autore in questo genere, ma rivela già freschezza e impeto nella vena melodica.
Insieme a Boni il violinista russo Boris Belkin. Solista con le più importanti orchestre d’America e d’Europa – quali la Concertgebouw di Amsterdam, la Bayerischer Rundfunk di Monaco di Baviera, le orchestre sinfoniche di Boston e di Pittsburgh, le Filarmoniche di Berlino, Cleveland, Los Angeles, Philadelphia e Israele – ha collaborato con alcuni dei più grandi direttori d’orchestra come Leonard Bernstein, Vladimir Ashkenazy, Zubin Mehta, Riccardo Muti e Seiji Ozawa.
Belkin propone il Concerto per violino ed orchestra n. 1 in sol minore op. 26 di Max Bruch, pagina tardo-romantica tra le più celebri del XIX secolo e l’unica del compositore tedesco entrata in repertorio, eseguita per la prima volta nella sua versione definitiva nel 1868 a Colonia dal solista e dedicatario dell’opera Joseph Joachim.
Il concerto è realizzato in collaborazione con la Fondazione Accademia Internazionale di Imola “Incontri con il Maestro”, di cui Belkin segue la formazione di giovani talenti.
MDG