Bologna: Celebrazioni, anteprima nuova stagione di prosa

Il Teatro Celebrazioni inaugura la nuova stagione di prosa

Il Teatro Celebrazioni inaugura la nuova stagione, come oramai di consueto, presentando gli spettacoli di prosa nel mese di giugno. La 5^ stagione firmata Theatricon parte forte dei numeri che, di stagione in stagione, crescono testimoniando l’alto gradimento degli spettatori e di tutti i soggetti coinvolti nelle attività che prendono vita negli spazi del teatro. 98.000 sono stati coloro che hanno assistito alle messe in scena nelle 125 giornate di spettacolo che hanno visto in cartellone 41 titoli e 16 eventi aperti al pubblico. La media a replica è stata di 784 spettatori con una sala occupata all’81%. Coloro che hanno scelto le diverse formule di abbonamento proposte dal Celebrazioni durante la passata stagione sono stati 1.600 e, dai questionari compilati lo scorso maggio dagli abbonati, è emerso che più del 60% rinnoverebbe il proprio abbonamento ancor prima di conoscere i titoli in esso inclusi. Il Celebrazioni è stato inoltre scelto da diverse aziende, scuole di danza e istituti superiori per la realizzazione di più di 42 eventi privati.

«Il Teatro Celebrazioni è contemporaneo perché si nutre della contemporaneità; gli spettacoli in cartellone, come da tradizione, partono dall’uomo, dalla società, dalle relazioni tra le persone, spesso ironizzando sul presente e sulle sue contraddizioni. Il teatro è lo strumento perfetto per allenarsi a sentire, ad emozionarsi e ad entrare in empatia con gli altri; è una delle esperienze più antiche del mondo che esiste e sussiste nonostante la maggior parte delle nostre azioni partano oramai dalla tastiera di un PC. Il teatro coinvolge ed include, il teatro è un invito a restare umani e anche gli spettacoli di prosa in scena al Teatro Celebrazioni durante la stagione 2019/2020 ce lo racconteranno» dichiara Filippo Vernassa.

momenti della presentazione

Dal 21 al 23 febbraio TANGO DEL CALCIO DI RIGORE, con in scena NERI MARCORÈ e UGO DIGHERO, avrà come punto di partenza il Mondiale del 1978 a Buenos Aires strumentalizzato politicamente dal generale Jorge Videla. La storia s’intreccia qui alla vita di un bambino di allora che cercherà di ricostruire il suo passato di appassionato di calcio, recuperando storie di “futbol”, a cavallo tra realismo magico e realtà storica. La colonna sonora sarà affidata ai brani di Mercedes Sosa e Astor Piazzolla per l’occasione arrangiati da Paolo Silvestri. Un altro lavoro che s’immerge, anche se in maniera differente, nelle pagine della storia è certamente SUORE NELLA TEMPESTA, di e con ALESSANDRO FULLIN, in programma il 6 e il 7 marzo. Torino 1944: le truppe naziste invadono l’Italia. Nel convento di via Monginevro un gruppo di suore, le Sorelle di Santa Tecla, tenteranno di uscire incolumi dal turbinio degli eventi mostrando una grande umanità. A bussare alle loro porte tante persone coinvolte nella guerra e bisognose di aiuto.

Dalla comicità delle eroine di Fullin a quella dei supereroi interpretati da LILLO e GREG il passo è breve. GAGMEN. I fantastici sketch, sarà in scena dal 28 febbraio all’1 marzo con i due artisti che riproporranno i loro cavalli di battaglia tratti questa volta non solo dal repertorio teatrale, ma anche da quello televisivo e radiofonico. Un esempio? Il programma “Normal Man”, che vede, per l’appunto, i due comici vestire i panni di due supereroi un po’ particolari, non molto lontani da tutti noi.

Oltre agli 11 titoli inseriti nelle formule di abbonamento di prosa, presentiamo uno spettacolo in opzione di abbonamento, RAFFAELLO, di e con VITTORIO SGARBI, in programma il 24 e il 25 gennaio. Dopo Caravaggio, Michelangelo e Leonardo, Sgarbi tornerà in scena con la sua quarta immersione nel mondo della storia dell’arte. Raffaello Sanzio, genio di cui nel 2020 ricorreranno le celebrazioni del cinquecentenario della morte, è considerato uno dei più grandi artisti d’ogni tempo; lo spettacolo sarà inoltre impreziosito dalla musica composta ed eseguita dal vivo da Valentino Corvino e dalle scenografie video.

Per maggiori informazioni: www.teatrocelebrazioni.it.

MDG

Lascia un commento